Oggi farò una mezza polemica (per quello che può valere un appunto su un diario personale come questo), ma ormai i luoghi comuni si sprecano e io credo che le cose non stiano sempre come ce le raccontano.
I messaggi dei big della vecchia guardia fotografica si alternano periodicamente quasi tutti nella stessa direzione di fondo, quella che il digitale abbia appiattito, reso le cose facili per chi non ha consapevolezza delle proprie azioni, correggere gli errori in corso d’opera (visto stranamente come difetto), e chi più ne ha più ne metta.